Chi sono
Pierandrea was born in Rome on a strange and brilliantly sunny day of November 1973, around lunch time.
All his life he’s been attracted by and had a close connection with the world of images and whilst still a boy he transformed this passion into experimentation and subsequently it became his profession.
He lives in Rome and works in Italy and abroad. In his pictures, he encapsulates – depending on the commission – initially a wide range of topics arising from art and surrealist experimentation, typical of Man Ray’s imaginative and dream-like artistic flair, and more recently a raw and harsh reportage and street photography.
The current production is based on his experience over the past 20 years which led him to specialize in photographic books depicting “in studio” and “on location” pictures that enhance the purity and the formal tidiness of the shots, on stage and back stage photos for theatre and cinema where a greater dynamism prevails for recounting the stories of each production he has worked on.
His sheer love of taking pictures has fuelled , in addition to commissioned projects, many solo exhibitions that over time have described a dynamic essence that goes beyond the box , shaping a constantly changing photographic sensitivity on a continuous search for different matrix photos and those aspects that only sometimes our eyes are able to record.
Pierandrea nasce a Roma nel 1973 in uno strano e soleggiatissimo giorno di novembre, attorno all’ora di pranzo.
Da sempre, si può dire, legato e attratto dal mondo delle immagini, trasforma fin da ragazzo la sua passione in sperimentazione e, successivamente, in professione.
Vive a Roma e lavora in Italia e all’estero e nei suoi scatti condensa, a seconda della committenza – inizialmente – molteplici temi derivati dall’arte e dalla sperimentazione surrealista propri della vena immaginifica e sognante di Man Ray e – più di recente – la cruda fotografia di reportage e street.
Dall’esperienza degli ultimi 20 anni deriva l’attuale produzione che lo porta a dedicarsi a book fotografici in studio e on location, in cui fa valere purezza e pulizia formale degli scatti e foto di scena/back stage per teatro e set cinematografici, in cui prevalgono maggiormente gli elementi dinamici che raccontano le storie dei singoli contesti in cui è chiamato ad operare. Non mancano, nella sua produzione, scatti riferibili a macrofotografia e still life a fini pubblicitari.
Il puro gusto di fotografare alimenta, oltre ai progetti su commissione, anche numerose personali che, nel tempo, hanno descritto un’ essenza dinamica e fuori dagli schemi e che delineano oggi il costante mutamento di una sensibilità fotografica alla ricerca di scatti di sempre diversa matrice e di quegli aspetti che solo alcune volte gli occhi sono in grado di registrare.